Bentornata/o nel regno dei community manager!
In questo primo capitolo di CommunityLand voglio parlarti dei principali parametri che ogni community manager dovrebbe tener d’occhio per la crescita della sua community.
Partiamo da un concetto di base:
Ciò che viene misurato, può esser gestito, e questa affermazione è particolarmente calzante quando si tratta di guidare la crescita della nostra community.
Definire chiaramente le metriche di gestione della community è fondamentale, infatti, questo non solo ci rende responsabili delle nostre attività, ma assicura anche che ogni sforzo fatto sia in linea con gli obiettivi della nostra azienda.
Negli ultimi anni, le communities sono diventate una parte sempre più significativa della strategia aziendale.
Proprio per questo, oggi cercherò di elencarti quali siano i fattori principali da monitorare in ottica di sviluppo e crescita della tua community.
L’analisi dei contenuti
Ogni nostro post, domanda o articolo pubblicato nella community ha un impatto.
Dobbiamo chiederci: quali tipi di post funzionano meglio? Quali argomenti suscitano più discussioni?
Per rispondere a queste domande dobbiamo prima di tutto individuare i parametri attraverso i quali analizzare la situazione e poi creare un sistema di punteggio che ci aiuti a valutare quale di questi segmenti sia il più efficace per i nostri utenti.
Di seguito ti condivido l’elenco di parametri che spesso ho utilizzato nelle mie esperienze:
Condivisibilità (numero di volte in cui il contenuto è stato condiviso dai membri)
Unicità (Quanto sono unici i contenuti rispetto a quelli già presenti nella tua community?)
Completezza (Quanto è completo il post?)
Gratificazione immediata (quanto velocemente il lettore può implementare i suggerimenti?)
Fattore longevità (il contenuto sarà richiesto tra 10 anni?)
Una volta creato il tuo schema, non ti rimarrà che testarlo e cominciare a studiare il comportamento della community per intraprendere il percorso più adatto.
La salute della community
La nostra community è un ambiente in crescita, e dobbiamo monitorare da vicino la sua salute. Il tasso di crescita, l’engagement e il tasso di abbandono sono sicuramente le metriche fondamentali, ma di fianco ad esse ne abbiamo altre più piccole ma altrettanto importanti. Qui sotto te ne lascio qualcuna che mi ha aiutato a fare la differenza:
Visitatori al mese;
Numero di post al mese;
Crescita dei membri;
Canale di acquisizione principale;
Estrazione dal testo delle parole chiave;
Analisi del sentiment;
Tasso di abbandono;
Retention;
Nuovi contributor;
Analisi del member life cycle;
Strumenti come Google Analytics o dashboard integrate in piattaforme terze per il community building, ci forniscono dati essenziali per valutare queste metriche e posso essere i nostri migliori alleati per evitare che la community incappi in un percorso di decrescita.
Anche qui, è fondamentale avere in mente le attività che aiutano di più la tua community a crescere e investire su questi per poter ampliare l’ambiente.
L’impatto della community sugli obiettivi aziendali
La nostra community, per esser considerata efficace, deve andare oltre l'impegno online e influenzare gli obiettivi più ampi dell'azienda. Dobbiamo quindi misurare la sua capacità di acquisire nuovi clienti, fornire un eccellente servizio clienti, contribuire alla retention e costruire l’identità del nostro brand.
Avere sotto controllo questi fattori ti aiuterà a rafforzare il valore della community e dare un motivo in più alla tua azienda per investire sul tuo lavoro e sul continuo sviluppo della community.
In conclusione
Come community manager, hai capito che uno dei tuoi compiti principali sarà la continua analisi di queste metriche per rendere la tua community un valore aggiunto e soprattutto curarne lo stato di salute.
La trasparenza e la chiarezza dei dati saranno le chiavi per il successo a lungo termine e soprattutto saranno il tuo strumento principale per mettere in luce gli effetti positivi del tuo lavoro e della community sul business.
Come sempre, grazie per esser arrivato/a alla fine di questo articolo e se non sei ancora iscritto a CommunityLand, clicca sul pulsante qui sotto e unisciti alla community di community manager italiani!
Se ti iscriverai entro il 6 maggio potrai ricevere il risultato del “Sondaggio per community manager italiani” condotto da Communityland, per scoprire quali siano le prospettive del mercato italiano per il nostro ruolo e tracciare un profilo più definito dei community manager su territorio nazionale.
Se vuoi dare il tuo contributo condividendo la tua storia, suggerendo nuovi temi o scrivendo nuovi articoli contattami alla mail hellocommunityland@gmail.com
Iscriviti al gruppo Telegram di CommunityLand ed entra in contatto con la community di community manager italiani!